Vita di fattoria

C’era il vecchio fattore (il famoso Biondo) che mi raccontava tutte le storie incredibili di fattoria e di chi viveva in quella azienda, circa 20 famiglie, storie fatte di uomini, pazzie e tanto tanto lavoro. Unico scopo, vivere nella semplicità ed essere parte integrate della terra. E’ stato come fare un salto nel tempo o comunque vivere in due epoche parallele, anche perché la ruralità in azienda era ancora palpabile…
I primi anni son stati duri, “ mi son fatto la frusta per il futuro” come si dice a Firenze, ma comunque importanti per la mia crescita professionale e caratteriale. Era tangibile il periodo di crescita e potenziamento che l’azienda stava vivendo, sistemi di impianto innovativi, gestione del vigneto e lavorazioni sulle vinificazioni praticamente nuove e tutto culminò con l’ acquisizione della linea di imbottigliamento. La curiosità, il fascino ed il mistero di come le annate si susseguono l’una diversa dall’altra, fanno di questo mestiere un’avventura affascinante…mestiere dal quale c’e’ sempre qualcosa da imparare.